Ultime da Balù
Qualche giorno fa è stato notato un movimento atipico rispetto a quello delle settimane precedenti e le distanze percorse sono risultate inferiori rispetto alla media. Questa situazione ha allarmato il gruppo di lavoro coordinato dal Dott. Di Vittorio ed è stato deciso di effettuare un sopralluogo nell’area da dove provenivano gli ultimi segnali di Balù.
L’area da raggiungere era quella del trapanese, non lontano dalle Saline di Trapani. All’arrivo i tecnici del progetto, coadiuvati da Anna Giordano, hanno osservato l’aquila in ottime condizioni fisiche. In aggiunta, hanno rinvenuto un posatoio alla base del quale erano evidenti numerosi resti di prede, piume e borre di aquile. Evidentemente questo è un posatoio che le aquile utilizzano regolarmente per consumare le prede, soprattutto piccioni e colombacci.
La ricchezza di prede deve rendere questa zona piuttosto attraente per le aquile, non a caso proprio in quei giorni sono stati osservati altri due giovani aquile non marcate.
Allarme rientrato. Buona vita Balù!